Autunno, stagione da moto

L’autunno è iniziato da poco e purtroppo in molti pensano che sia il momento di mettere in letargo la propria due ruote fino alla prossima primavera: noi non siamo assolutamente d’accordo per diversi motivi e siamo convinti che la moto si possa godere tutto l’anno.

Vero che le giornate in autunno sono più corte, ma rispetto alla primavera si può godere di un maggior numero di passi aperti, mentre quelli alpini solitamente sono accessibili soltanto da giugno in poi mentre restano accessibili fino alle prime nevicate, al momento in cui scriviamo per esempio tutti i passi svizzeri sono ancora transitabili (link TCS)

Un altro punto a favore dell’autunno sono i suoi colori, salendo di quota è davvero emozionante il passaggio dai boschi decidui che si tingono di giallo e marrone al verde delle conifere. La luce naturale sembra accentuare queste tinte, con un sole che scalda ancora discretamente ma alzandosi meno all’orizzonte e ci illumina con una luce dai toni più caldi.

Le temperature appunto, altro piacere autunnale: dimenticati i torridi mesi estivi in cui anche la più traforata delle giacche tecniche ci fa sudare all’inverosimile, in autunno si può sfoggiare tutto il proprio guardaroba specialistico senza fare saune né doversi imbottire di maglioni per non battere i denti.

Il traffico infine: a tutti noi fa piacere incontrare altri bikers da salutare durante le nostre uscite ma in alta stagione in alcune zone c’è una vera e propria “invasione” di motociclisti che non sempre è piacevole, girare in moto in autunno è come un ritorno alle origini poiché si incontrano in percentuale più appassionati “veri” che vanno in moto da sempre e tutto l’anno rispetto agli “stagionali” che spesso (ma non sempre) sono anche i più “modaioli”.

Infine, tutti sappiamo che in autunno tipicamente piove… ma ci sono anche giornate di tregua, e non sono poche.

E poi se ogni tanto non indossiamo la cerata, che la abbiamo comprata a fare?? 🙂

 

 

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